lunedì 18 ottobre 2010

Ma a Milano le istituzioni (praticamente) esistono?

La collaboratrice di Giustizia Lea Garofalo è stata sciolta nell'acido nei dintorni di Monza. Il fatto risalirebbe al novembre scorso, un regolamento di conti dopo che la donna aveva rinunciato al programma di protezione.

Ma qual'è la diffusione della 'ndrangheta e della criminalità organizzata in genere a Milano e in Lombardia?

Così scriveva il Corriere della Sera il 13 luglio scorso, alla vigilia del maxi-blitz che portò all'arresto di 160 persone in tutta la Lombardia.
Il Sole 24ore ne parlava abbondantemente già un anno e mezzo fa.

Si attende ora un aggiornamento sulle posizioni del sindaco e del prefetto di Milano. Chissà se hanno almeno letto i giornali nel frattempo.



4 commenti:

  1. Hai letto "La mala pianta" ?

    RispondiElimina
  2. No ma spero di trovare il tempo di farlo.
    Gratteri è una forza della natura.

    RispondiElimina
  3. Quelle istituzioni non esistono e purtroppo non solo a milano!
    un saluto

    RispondiElimina
  4. per anni era al sud che si diceva che la mafia non esiste, adesso anche al nord. Ragazzi, ho capito tutto, siamo dei malati immaginari.

    RispondiElimina