mercoledì 13 ottobre 2010

Nuovo percorso Maratona di Firenze (PRIMA PARTE)

O lo vedi se qualche novità positiva la si trova.
Non sarà granchè in un'ottica globale, ma lo sport a Firenze fa un bel salto di qualità.
La cittadella viola? Non scherziamo, ho detto sport.
La novità è il nuovo percorso della Firenze Marathon. Cioè, in realtà lo si conosce da mesi, ma a un mese e mezzo dalla gara è bene cominciare ad analizzarlo in dettaglio... considerando anche che si correrà in uno dei più begli angoli di mondo, e non è un particolare secondario.

Non che il vecchio percorso mancasse di fascino, ovviamente. Sempre di Firenze si trattava. Solo che dava notevoli problemi, a partire dall'innegabile difficoltà di affrontare gli interminabili dirittoni del Parco delle Cascine dopo il trentesimo chilometro, ma soprattutto al quinto chilometro il gruppone dei 10000 concorrenti si trovava in un dramma: dopo cinque chilometri di viali tutto sommato ampi e capienti


si trovava improvvisamente, dopo la svolta in via Pisana, ad affrontare cinque o più chilometri di stradine strette, con oggettive difficoltà.

Allora, cominciamo dal luogo di ritrovo. Dal quale godremo di questa vista sulla città.

Si tratta ovviamente di Piazzale Michelangelo, punto di osservazione privilegiato sulla città. Non c'è male come presentazione dello scenario di gara, anche per chi conosce a menadito e il piazzale e la città. Realizzato dall'architetto Giuseppe Poggi nel 1865, ha al centro la copia in bronzo del David ed è sovrastato dalla Basilica di San Miniato al Monte.
Ai piedi della scalinata della Basilica si trova il Cimitero delle Porte Sante, come ci mostra il conte Mascetti in questo Filmato d'Epoca:


Il piazzale è il culmine di quel sistema di arterie che venne realizzato dal 1865 dal Poggi nell'ambito di un rinnovamento urbanistico della città che in quel momento era capitale d'Italia e che venne denominato Risanamento.
Il sistema di arterie comprendeva il Viale dei Colli, da Porta Romana a Ponte San Niccolò (corrispondente agli odierni Viale Machiavelli, Viale Galilei e Viale Michelangelo), e dai  Viali di Circonvallazione, che seguendo il percorso delle vecchie mura e ispirandosi ai Boluevard di Parigi collegano Ponte San Niccolò con Ponte alla Vittoria.
I primi 6 km di gara si svolgono proprio su questi grandi viali e dovrebbero consentire una adeguata distribuzione anche perchè non terminano in un secco "'mbuto".
Si parte da Viale Michelangelo, in discesa, da quota 90 m. Ma, questa è la novità, si parte più in basso rispetto agli altri anni: il dislivello partenza-arrivo è di soli 40 m, il che rende la gara omologata Fidal e non più downhill.
Affrontando il primo chilometro si incontra sulla sinistra un luogo molto caro agli sportivi fiorentini, il campo di atletica dell'ASSI Giglio Rosso. Dopo il curvone a sinistra a destra uno dei presidi dell'Azienda Sanitaria di Firenze, l'ex Istituto Ortopedico Toscano.
Al secondo chilometro si arriva in piazza Ferrucci terminando il viale dei Colli; ma prima, al primo semaforo che si incontra, si consiglia di fare attenzione, essendoci la sede fiorentina di Publitalia. E non aggiungo altro (e mi sudano le mani...).
Singolare storia, quella di Francesco Ferrucci.  Comandante delle truppe della Repubblica Fiorentina nel Cinquecento,venne sconfitto a Gavinana, nelle montagne pistoiesi, dalle forze di Carlo V. Già gravemente ferito, Ferrucci fu ucciso a tradimento dal comandante italiano al soldo dei francesi, Fabrizio Maramaldo. In punto di morte, rivolse al rivale la famosa invettiva: "vile, tu uccidi un uomo morto!". Ferrucci è oggi ricordato nella quarta strofa dell'Inno di Mameli, quella che non conosce nessuno:

« Dall'Alpi a Sicilia
Ovunque è Legnano,
Ogn'uom di Ferruccio
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d'Italia
Si chiaman Balilla,
Il suon d'ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò. »

[continua...]

6 commenti:

  1. Bello e utile questo post (1a parte) per chi corre per la prima volta questa maratona e per chi si appresta a ricorrerla, non conoscendo Firenze. Da pubblicizzare...

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  2. Grazie Daniele.
    E' anche divertente per me, che scopro cose che non conoscevo della città in cui vivo, e ne riscopro altre dimenticate.

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  3. Bravo Stefano!....bel lavoro davvero...scoprire cose sulla mia citta' attraverso la Maratona, rendera' la mia prima partecipazione a quest'evento...molto speciale! Daniele

    P.S: bella storia anke la playlist di brani...;-)

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  4. Grazie dani. Sto cercando di finire l'ultima parte entro domenica, stay tuned!
    Poi fammi sapere com'è andata, eh, in bocca al lupo.

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  5. Ciao dopo aver letto il percorso in 8 puntate ho corso la mia in 4 ore,in mezzo a mille ricordi e tanta tanta acqua, bel percorso e bella partecipazione della cittadinanza...GRAZIE FIRENZE!

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