Un anno de "Il fatto quotidiano"

In realtà Il fatto ha compiuto un anno 5 giorni fa, il 23 settembre, ma solo oggi ho rinnovato il mio abbonamento alla versione online in pdf.

Son 130 euri, spesi bene stavolta.

Interessante riascoltare a un anno di distanza come Marco Travaglio presentava il giornale, quasi titubante sulle prospettive di un'avventura senza quei finanziamenti pubblici che consentono la sopravvivenza di Fogli e fogliacci, Riformatori e Occupati.

I dati sulle vendite e gli abbonamenti sono sorprendenti e oltre ogni più rosea previsione, il pool di professionisti che si è stretto attorno a Travaglio e al direttore Padellaro (uno che con Furio Colombo riuscì a rendere digeribile perfino l'Unità appiattita sul Pds) è eccezionale con poche eccezioni, il sito http://www.ilfattoquotidiano.it/ diretto da Peter Gomez a pochi mesi dalla nascita è la miglior testata giornalistica online, risultato sancito anche dalla vittoria nella categoria al Macchianera Blog Awards.

Ciononostante, anche Il Fatto cade nella trappola e dedica pagine e numeri interi alla "vicenda" montecarlo, saintlucia, tulliani, gaucci, printemps, walferzao, o comunque la si voglia chiamare.

Nel frattempo, a parte tutto quello che ci sarebbe da dire sulla seconda carica dello stato (non che Il Fatto non ne abbia parlato...), la quarta carica dello stato è indagata per strage insieme al bibliofilo Dell'Utri dalla procura di Firenze.